Ultimi giorni di libertà nel piatto… Tra poco inizierò il regime alimentare proposto dal nutrizionista per cercare di eliminare i 20 chili di troppo accumulati dopo 5 anni di stravizi e 2 gravidanze.
Ma in attesa che arrivi la mail deprimente con la dieta, mi sto lanciando in manicaretti di ogni tipo.
Questo weekend ho provato un dolce (ricetta di Benedetta Parodi – Cotto e mangiato):

FOCACCIA DOLCE ALLE PRUGNE

Ingredienti
500 gr farina 00
8 prugne rosse
1 uovo e 1 tuorlo
120 gr burro
1,5 dl latte
3 cucchiai zucchero
3 cucchiai zucchero di canna
10 gr lievito di birra
2 cucchiai grappa.

Preparazione
Sciogliere il lievito di birra in 1 dl di latte tiepido e lasciarlo fermentare per 10 minuti. Sul piano di lavoro mettere la farina a fontana e al centro il lievito sciolto con il latte, 1 uovo, il latte rimasto, lo zucchero, la grappa e 75 gr di burro. Preparare l’impasto, farne una palla e lasciarlo lievitare 30 minuti. Nel frattempo tagliare a spicchietti omogenei le prugne. Stendere la pasta in una teglia rettangolare da pizza imburrata. Disporre le prugne a file sulla pasta, schiacciando un po’. Far lievitare la focaccia per altri 30 minuti coprendola. Irrorare quindi le prugne con il burro rimasto sciolto in un pentolino. Cuocere in forno a 220° per 15 minuti. Poi cospargere i bordi con il tuorlo sbattuto e cospargere la focaccia con lo zucchero di canna. Cuocere ancora per 5 minuti e lasciar riposare nel forno spento per 10 minuti.

E’ molto buona, è piaciuta a tutti e l’ha mangiata anche Sofia – nonostante nell’impasto ci fosse un po’ di grappa!