Tutti me lo chiedono: “Ma come ti organizzi?”. Già, lavorare in casa è una di quelle attività sconosciute ai più, con un alone di mistero che spesso sfocia in un “dice che lavora in casa per non dire che fa la casalinga”. E non è così. L’attività di una blogger con figli è complessa e i tempi di lavoro e di di casa spesso si sovrappongono, così come i luoghi.
L’aver approntato uno studio mi aiuta ad avere due zone distinte di movimento. Varcare la soglia dello studio al mattino è un po’ come prendere l’autobus e andare in ufficio. E tutto ciò che riguarda casa e famiglia ne resta fuori.
Ho una scaletta che mi fornisce tempi e scadenze e che mi è indispensabile per evitare distrazioni ed interferenze.
L’organizzazione è fondamentale per me. La mia giornata inizia alle 7, quando suona la sveglia de Il Maritino. Mi regalo ancora un quarto d’ora di pisolo, mentre lui e Sofia – i mattinieri di casa – fanno colazione. Sveglia alle 7:15, mi occupo di Cecilia – che è difficile da svegliare – e fino alle 8 vesto, preparo e sistemo le bimbe.
Quando loro escono di casa con Il Maritino, passo ad occuparmi della casa. Tra le 8 e le 9 faccio colazione e sbrigo le faccende domestiche: lavastovigie da svuotare, lavatrice da stendere, cena da preparare in anticipo o bagno da pulire.
Alle 9 suona la campanella e il pc si accende. Fino alle 12:30 scrivo, progetto, invio mail e faccio tutti i lavori “canonici” da blogger.
Poi pausa pranzo di corsa tra un asilo e l’altro, a recuperare le bambine, a seconda della stagione e del tempo a piedi, in macchina, in tram o in bici.
Tornata a casa, lascio alle bimbe una mezzoretta di giochi mentre io pranzo. Poi tutte a nanna e mamma torna al lavoro. Ancora un paio d’ore di lavoro indisturbato e poi di nuovo con le bimbe. Fanno merenda e poi ci si dedica a qualche lavoretto tutte insieme. Anche questo è lavoro per me, che coinvolge anche loro.
Prepariamo la cena, ci laviamo e apparecchiamo la tavola. Quando arriva Il Maritino ceniamo tutti insieme e poi giochi per Sofia e Cecilia. Noi rimettiamo a posto la cucina – a onor del vero Lui rimette a posto la cucina e io mi occupo del resto della casa.
Alle 21 bimbe a nanna, io e Il Maritino ci mettiamo davanti alla tv e io accendo di nuovo il computer. L’ora della mia nanna è variabile, a seconda di quanto lavoro ho ancora da fare.
Poi ci sono giorni in cui devo stare attaccata al pc tutto il giorno, anticipando la sveglia per recuperare un’ora. E ci sono anche giorni in cui il pc non si accende neanche… I pro e i contro di essere una lavoratrice in casa 🙂
Per ora sono soddisfatta della mia routine, anche se faticosa, e riesco a rispettare tempi e scadenze.
E voi, come siete organizzate?
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Purtroppo non riesco ad organizzarmi come dovrei. Avendo un bimbo ancora piccolo (11 mesi ) che non va all’asilo faccio molta fatica ad organizzarmi. Comunque le ore che dedico al blog sono quelle mentre lui dorme.
Melissa, hai ragione. Con i bimbi a casa è difficilissimo trovare una propria organizzazione… Me ne accorgo quando le mie bambine sono a casa ammalate – come oggi 🙂
Il mio problema è l’angolo ufficio, non ho una stanza e non sono riuscita ancora ad organizzare un luogo veramente separato dal resto della casa, o almeno, virtualmente separato…
Tamerice capisco perfettamente il tuo problema: lavorare sul tavolo della cucina o sul divano ti fa perdere quell’alone di professionalità che il luogo di lavoro deve avere. Prova a guardare questo post per trarre ispirazione: http://www.mammafelice.it/2012/10/10/ufficio-a-scomparsa/
io mi dedico al blog nei momenti liberi che possono essere pranzo, fine pomeriggio o sera… non ho bimbi ma il mio grande problema è il luogo… Ho un blog di ricette, dolci decorati ecc. quindi il mio “studio” è la cucina…
Il tavolo non dovrebbe essere sempre stracolmo di attrezzature ecc. ecc. mio marito dovrebbe avere lo spazio x fare colazione e cena….:-))) consigli???
Fai cenare tuo marito in salotto, very romantic 😉
Ciao, bello avere la mattinata libera per fare quello che ci piace (lavoro compreso).
A forza di sentirmi dire “Come fai a fare tutto con il pupo piccolo a casa” mi sono messa a studiare un metodo flessibile per riorganizzarsi le giornate e recuperare tempo. E devo dire che chi lo ha provato si trova bene. Solo che più tempo si ha, più se ne vorrebbe! 😉
Bel post
Buona giornata
Assolutamente priva di organizzazione!
Con due bimbi piccoli in giro per casa non è possibile fare programmi…la mia giornata non è così idilliaca e non so dove trovo il tempo, ma sono convinta che troviamo sempre il tempo per fare ciò che ci piace e ciò in cui si crede, anche se non è mai abbastanza! 😉