Come pianificare le ferie da libera professionista

Smiling woman in the kitchen looking at her laptop

Il Natale si avvicina e con lui la difficile organizzazione della famiglia durante le lunghissime vacanze scolastiche. Bambini parcheggiati tra nonni e amici o occasione per passare del tempo di qualità insieme? Per me, quest’anno, la seconda ipotesi. Come libera professionista ho la possibilità di programmare il lavoro e organizzare i miei tempi di lavoro e di famiglia. Che di solito significa lavorare fino a tardi la sera e non avere un weekend libero fino al 2015.

Questa volta, invece, voglio girare la cosa a mio vantaggio, voglio che il periodo tra Natale e Capodanno sia di ferie, senza dover chiedere a nessuno di tenermi le bambine, senza doverle sottoporre a maratone di cartoni animati per finire un lavoro da consegnare ASAP. Voglio spegnere il pc e ignorare le mail per qualche giorno, spendendo il mio tempo oziando con Sofia Cecilia e Andrea.

Come fare? Ho già il mio piano d’attacco:

  • partire d’anticipo: se già da oggi so che sarò assente, cerco di programmare le attività evitando di inserirne in quei giorni;
  • essere rigide con se stesse: se ho deciso di prendermi una pausa, sono io la prima a doverla rispettare;
  • comunicare con anticipo a clienti e fornitori che non ci saremo: non devo entrare nei dettagli, basta che sia chiara nello spiegare che non ci sarò per tot giorni, in modo che anche loro si organizzino nella pianificazione;
  • il mondo può fare a meno di me: non salvo vite umane con il mio lavoro – e anche se lo facessi avrei comunque bisogno di staccare, quindi il mondo può fare a meno di me per qualche giorno.

Poi vedremo come impiegare questo tempo, per ora mi sogno un cd natalizio, un libro, una cioccolata calda e le bimbe che giocano con i regali di Babbo Natale. Non desidero altro!

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