Quando sei immerso nel tuo tran tran quotidiano ti sembra impossibile poter staccare. E ti sembra superfluo farlo.
Non hai voglia di cambiare ritmo, di preparare le valigie ed estraniarti da casa e dalla quotidianità.
Almeno, questo è ciò che capita a me.
Poi però ti fai forza – vuoi mica negare ai bambini un po’ di montagna? – e parti.
Risultato: rallentare il ritmo si può, anzi si deve, e non è così difficile come sembra. Ora dopo ora la serenità si impossessa di tutta la famiglia, anche se la montagna non è il luogo che preferisco e la cittadina in cui andiamo non offre un bel nulla ai bambini…
Ma questa è un’altra storia! Non importa ciò che si fa insieme, a volte solo cambiare aria è salutare per tutti!
Queste giornate di vacanze carnevalesche sono servite proprio a questo: stare insieme senza orari nè impegni, prendendosela solo un po’ più comoda del solito!
Ed ora, pronti a ripartire!
anche io ero a sestriere sabato e domenica… gran belle giornate.
volevo chiederti una cosa: ricordo male o eri tu che avevi comprato una macchina fotografica per bambini da imaginarium? sai per caso come si chiama il modello? volevo prenderla per laura…
Io penso che portare i bambini in montagna invece gli offra un sacco di possibilità, a partire dagli sport invernali, ma anche camminate, esplorazione della natura, il gustarsi un paesaggio diverso e “avventuroso”.. Io ero felicissima quando i miei mi portavano in montagna da piccola!!