Oggi, per Liberiamo una ricetta, ospitiamo la ricetta del “mascarpone alla moda della nonna” di Rossella, mia mamma.
“Il Mascarpone fa parte della tradizione gastronomica della nostra famiglia. Mia nonna lo preparava in occasione del Natale e così mia mamma. Non è Natale per noi senza il mascarpone alla moda della nonna!
- 250 gr mascarpone
- 1 tuorlo d’uovo
- 2 cucchiai di zucchero
- 1 cucchiaino di cognac
Mescolare il tutto in modo da formare una crema. Lasciare riposare in frigo mezza giornata e gustare cin una fetta di panettone a temperatura ambiente.”
Questo post partecipa a Liberiamo una ricetta:
Non vogliamo fermarci solo al post. C’è qualcosa che quest’anno vorremmo fare concretamente. In particolare: donare un aiuto, anche piccolo, al Centro Astalli di Roma, e in particolare alla mensa dei rifugiati: io personalmente donerò il corrispettivo della mia spesa ai ragazzi della mensa, per dare un valore concreto alla mia azione.
Il Centro Astalli – JRS opera a Roma e in altre città italiane dal 1981, grazie all’impegno concreto di centinaia di volontari.
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo: questa è la missione che il Centro Astalli ha scelto di portare avanti nella realtà italiana. In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.
La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5eur per un giorno, 25eur alla settimana o 100eur al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Indicheremo nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire la nostra presenza. Voi ci sarete?
www.centroastalli.it
Dal sito Mammafelice
“Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia.Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web”.
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Che goduria deve essere!
E quanto ci piace!! TANTISSIMOOOO ^_^
provatelo perché ne vale davvero la pena! 🙂
Uh, quello che mangiavo in Romagna!
lo compro gia fatto ma così è tutt’altra storia!!
Certo deve essere un’eccezione golosa altrimenti sarebbe la via certa per far crescere la famiglia ma… di peso! 🙂