Sono arrabbiata.
Sabato in televisione ho visto delle immagini che mi hanno fatto salire il sangue al cervello. Non posso accettare che dei teppisti che non conoscono neppure le motivazioni di una protesta non perdano neanche un’occasione per spaccare tutto rimanendo impuniti.
Prima si tratta di una partita di calcio, poi di un tunnel per l’alta velocità, poi di una manifestazione a Roma. Tutti pretesti.
A questa gente non gliene può fregare di meno della squadra di calcio, della Tav o dei precari. Questi sono dei delinquenti – e come tali vanno trattati.

Non hanno capito – e probabilmante non gli interessa capirlo – che le cose non si cambiano bruciando bandiere o dando fuoco a macchine di povera gente che non appartiene alla casta.
Queste persone vanno alla manifestazione come fosse un rave party a cui sballarsi e in cui spaccare tutto.

E noi siamo in balia di questa gente. Non ci possiamo fare nulla, restiamo inebetiti davanti a tanta violenza inutile.