Il brunch di Capodanno è un’usanza anglosassone. Trovo davvero carina l’idea di ritrovarsi a salutare il primo giorno del nuovo anno festeggiando insieme, dopo la festa della notte prima. Certo che può essere impegnativo ospitare nuovamente gente a casa, ma se ci si organizza si può festeggiare Capodanno in una casa e il primo dell’anno in un’altra.
Se quindi avete vinto il brunche del primo dell’anno, un menu tipico dei brunch sarà l’ideale. Dolce e salato che si mixano, sandwich e muffin, uova al tegamino e pancakes.
Ma potreste anche adattare questa formula alla tradizione italiana, preparando un buffet made in Italy.
Su Foodnetwork trovate ricette american style per un brunch a regola d’arte.
E per le decorazioni? Sobrietà è la parola d’ordine. Se per la notte di Capodanno gli eccessi sono ammessi e lustrini e glitter fanno tanto festa, per il primo dell’anno relax e rilassatezza sono i must.
Colori tenui, informalità e clima rilassato.
Una colonna sonora soft, con musica lounge o jazz contribuirà a rendere il clima piacevole e pacato.
Se non avete voglia di invitare amici e volete godervi il primo dell’anno come camera di decompressione, potete pensare di realizzare un piccolo brunch in famiglia – voi e i vostri bambini – cucinando i piatti insieme e apparecchiando con calma. Un momento di quiete è il modo migliore per iniziare bene il nuovo anno, non credete?
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