Festa delle Storie al Circolo dei Lettori di Torino

Ci sono luoghi in cui pensi di non poter andare con i bambini. Sarà perché ti mettono in imbarazzo per l’architettura imponente o la Storia del palazzo in cui si trovano. Poi ci capiti per caso e scopri che sono luoghi che accolgono le famiglie in un caldo abbraccio (sì, proprio quello che piace a Olaf di Frozen :-)).

Ho trovato il luogo felice per la mia famiglia al Circolo dei Lettori di Torino, una realtà che si presentava ai miei occhi come un’Istituzione un po’ seriosa e “impolverata”. Invece, nel weekend si trasforma nel luogo in cui l’amore per la lettura coinvolge adulti e bambini, insieme, con la magia che ti investe appena metti piede nelle sale di Palazzo Graneri della Roccia.

Ma da cosa è generata questa magia che pervade il Circolo dei Lettori? Ci ho pensato vedendo le mie bambine rapite dalla narrazione che stavano ascoltando. E mi sono risposta che la magia è data proprio dalle storie, dai libri, che grazie a chi li racconta prendono vita portandoci in luoghi fantastici a vivere avventure magnifiche.

E proprio dalle storie parte il nuovo appuntamento mensile per le famiglie del Circolo dei Lettori: da domenica 8 marzo, ogni seconda domenica del mese, si svolgerà la Festa delle Storie. Ormai a Torino le proposte per i bambini sono tante: laboratori, corsi, feste a tema. Ma la Festa delle Storie ha una caratteristica unica: è un incontro per le famiglie che, insieme, condividono la magia della lettura… E non solo.

Si inizia alle 12, con un rilassante brunch. Fino alle 15.30 si mangia, si chiacchiera, si gode della bellezza degli ambienti. Alle 15.30, tutti in sala grande per ascoltare Cappuccetto Rosso, due mele verdi, due mele rosse e due arance che raccontano “Le mele di Cappuccetto Rosso“. Mamme e papà possono partecipare o perdersi nella lettura di un libro. Poi, super-merenda per tutti i bimbi, curata da Pilou, due donne che a Torino sono famose per la magia che hanno creato portando a casa una colazione fiabesca. Alle 16.30, l’attenzione si sposta sugli adulti che, mentre i figli fanno merenda, sono invitati a sedersi in cerchio con le persone che racconteranno storie tratte da libri, un po’ come si faceva nella tradizione orale antica. Le Storie in cerchio fanno scoprire o ri-scoprire testi che però vengono arricchiti nel passaggio attraverso le persone che li racconteranno.