Da alcune settimane mia figlia Sofia compare di rado nelle foto sui social di 100% Mamma. Perché? Un giorno, mentre le facevo una foto, mi ha detto che non le andava che la pubblicassi. Così, da quel momento, non fotografo più il suo abbigliamento nel #kidsoutfit e mi limito a pubblicare ciò che lei mi chiede di fare.
Molte volte ho ricevuto domande sul tema dell’immagine dei bambini sul web, un argomento caldo e spinoso che riguarda chiunque sia genitore e abbia una vita social.
Come gestire l’immagine dei figli sui social?
Partiamo dall’assunto che i bambini, anche se neonati, sono delle Persone. Se lo prendiamo come punto di partenza, sarà semplice capire cosa fare e cosa non fare con le foto (ma anche con i video, con le frasi riportate…) dei bambini. La scelta alla base di tutto è: pubblicare immagini e video dei bambini o no? Si tratta di una decisione molto personale, che deve essere presa, secondo me, con coscienza di causa. Inoltre, penso sia necessario coinvolgere i bambini in questa decisione, se hanno l’età per capire e per esprimere la propria idea. Ci sono pro e contro per entrambe le vie – dai rischi che vengono dall’esterno ai pericoli di “rovinare” la reputazione online di qualcuno che ancora non ce l’ha – ma l’importante è che davvero sia fatta una scelta valutando i pro e i contro. E che la scelta sia condivisa da entrambi i genitori.
Se si decide che sì, qualche immagine sui social la si pubblicherà, bisogna che si abbia la delicatezza di postare foto che non facciano imbarazzare il bambino né oggi né – per quanto possiamo immaginare oggi – mai. Qualche esempio? La foto sul vasino teniamola per noi, così come quella del primo bagnetto, della faccia piena di resti di cibo e del pianto a dirotto. Quando crescono nessuna foto della pagella (che invece vedo spopolare su Facebook), anche se costellata di 10, reportage di insuccessi o frasi storpiate.
I bambini crescono, tra pochi anni saranno in grado di scorrere le nostre bacheche dei social e scoprire quello che abbiamo scritto e pubblicato su di loro. Vorrei che le mie figlie potessero essere fiere dell’immagine che di loro ho dato al web, non che dovessero contestarmi (tanto di motivi per contestarmi ne troveranno di sicuro…).
Il rispetto nei confronti dei propri figli passa anche attraverso l’accettazione del loro no a comparire sui nostri profili. Così è stato per Sofia, che da qualche tempo non è più la mia modella per il #kidsoutfit.
Parleremo anche di questo all’incontro che terrò insieme a Giulia Spertino, Genitori Digitali, che si svolgerà il 12 marzo alle ore 18.30 presso You & Partners, corso Vittorio Emanuele II, 74 a Torino. Per iscrizioni scrivete a genitori.digitali@gmail.com.
E voi come gestite l’immagine online dei bambini?
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io non le pubblico, non pubblico neanche le mie a volto scoperto intendo, il blog ha una sua vita insomma …per i miei bimbi è diverso non voglio che poi le loro facce vadano in giro per il web…. quindi di schiena …con accorgimenti per mimetizzare…oggi la penso così poi domani chissà… concordo che l’argomento sia spinoso ed è sempre bene sentire le diverse esperienze…
Sono d’accordo con te, rispettare sempre il bambino in quanto persona. Detto ciò io non sono affatto contraria alla pubblicazione delle foto dei propri figli online (ci ho anche scritto un post sull’argomento http://www.cosedamamme.it/2014/10/24/perche-metto-le-foto-dei-miei-figli-online/)
Daniel, 4 anni e mezzo, a volte mi chiede esplicitamente di mettere sul sito le sue foto 😀 altre volte invece non vuole essere proprio fotografato e lo rispetto.
Il tipo di foto che pubblico non penso potranno mai imbarazzarli, al massimo divertirli in alcuni casi 🙂
Ciao!
Silvia