In una vita precedente sono stata una clutch-dipendente. Le mie borse erano mini da portare sotto il braccio o maxi a mano. Poi è cambiato tutto. Sono diventata mamma.

I primi tempi viaggiavo con borsette pre-parto appese al passeggino ma presto ho capito che ogni volta che mettevo il naso fuori casa rischiavo di farmi scippare e, se mi fosse andata bene, non avrei comunque avuto con me nessuna delle 10.000 cose che una mamma deve per forza avere con sé.

Così – quale migliore occasione? – ho fatto shopping e mi sono fatta una cultura sui modelli di borse baby friendly.

La shopping bag

La borsa in cui posso buttare dentro di tutto, la vera salvezza per le uscite con pupo al seguito.

Pregi: ci sta qualsiasi cosa, si mette a spalla.

Difetti: il peso, una volta riempita, può essere molto; molti modelli non si chiudono, diventando facile preda per i ladri.

In questa categoria rientra una borsa studiata apposta per mamme con bambini al seguito, la Motherchildbag di Reisenthel, una shopping bag con “maniglia” a cui il bambino si può appendere se la mamma ha le mani occupate.

La borsa a tracolla

A me sanno tanto di fricchettona, freak, alternativa o come volete chiamarla. Mi sono avvicinata a questo modello di borsa quando le mie figlie hanno cominciato a frequentare i giardinetti e la borsa a spalla mi cadeva ogni volta che mi piegavo per farle salire sullo scivolo o raccattarle da una caduta. Ce ne sono di diverse dimensioni, che sto collezionando con cura :-). Sono partita dalle più piccole per arrivare negli ultimi tempi a formati giganti che possano contenere tutto il mio ufficio delocalizzato.

Lo zainetto

Questo per me è l’ultimo stadio di mammitudine, quello senza possibilità di redenzione. Se optate per lo zainetto significa che non avete più remore e che avete messo il fashion nel cestino :-). Parlo a voi perché io mi rifiuto di arrivare allo zainetto, che vedo più adatto alle liceali che alle 30-40enni. Ve lo concedo giusto per occasioni particolari o per emergenze, anche se ora non me ne viene in mente neanche una che lo possa giustificare.