Agosto, mese di vacanze in villeggiatura o di vacanze in città, poco importa dove e come, l’importante è trascorrere del tempo con la famiglia e rilassarsi insieme.
Ad agosto sono moltissime le iniziative per bambini, non solo al mare o in montagna, ma anche
nei grandi centri urbani.

La festa delle malghe

Se siete in vacanza sulle Dolomiti, il 4 agosto segnatevi un appuntamento in Val d’Ega: nell’area di  Rosengarten-Latemar le malghe, utilizzate di solito come deposito per il fieno, vengono trasformate in ristoranti. La cabinovia per la salita è gratuita. Per info Val d’Ega Turismo, tel. + 39 0471 619500

La notte di San Lorenzo

Cosa c’è di più magico che guardare il cielo in attesa di una stella cadente il 10 agosto? Anche se siete in città, cercate un prato protetto dalle luci e sdraiatevi tutti insieme. Se siete al mare, la serata di San Lorenzo potrebbe essere l’occasione giusta per far provare ai bambini l’ebbrezza del bagno di notte – e riprovarla anche voi, quanti anni sono che non lo fate?
Se poi volete raccontare, a livello scientifico, perché cadono le stelle, ecco un video dell’istituto nazionale di geofisica:

A Berlino il magico mondo di Barbie

Fino al 25 agosto in centro a Berlino c’è Barbie The Dreamhouse Experience, una casa della bambola a misura d’uomo. Un luogo magico che farebbe impazzire le mie bambine. Se passate da Berlino e siete genitori di una bambina, non potete perdervela. Tutte le info sul sito dedicato. I biglietti sono acquistabili sul sito (15 € adulti e 12€ bambini da 4 a 12 anni).

Giornata mondiale umanitaria

Il 19 agosto 2008 è stata proclamata dall’Assemblea Generale dell’ONU la 1° giornata mondiale umanitaria. Questa festa è dedicata a tutti coloro che prestano servizio a favore del prossimo, i cooperanti e tutti quelli che lavorano per migliorare le condizioni di vita nei Paesi in difficoltà.

“Lasciamoci ispirare da coloro che celebriamo in questa giornata per dare inizio al nostro viaggio per rendere il mondo un posto migliore e sentirci tutti parte di una stessa famiglia”

Ban Ki-moon, segretario generale dell’ONU, 2011