Bello avere figli, magnifico, l’esperienza più incredibile che potessi vivere. Ma, c’è sempre un ma, ci sono momenti in cui vorrei poter pianificare un viaggio dalla sera alla mattina, spendere un capitale per un paio di scarpe o semplicemente dormire tutto il weekend. Dice che non si può, che ci sono delle responsabilità e che i figli vengono prima di tutto.
Ah, sì? Tiè, e io vi sparo ‘ste 10 cose che non tollero dell’essere madre:
- Le vomitate notturne – e non aggiungo altro…
- I giocattoli lasciati per casa che puntualmente pesti quando sei scalza e ti fai un male tremendo
- Le merendine spiaccicate sul fondo della borsa
- I cambi di pannolini con cacca molle
- I Teletubbies – che per fortuna ora fan schifo anche a loro
- L’ostinazione della mia bambina che si pianta per strada e non va più né avanti né indietro
- Le interferenze di amici, parenti e passanti che non si fanno i cazzi loro e vogliono dimostrarti la loro superiorità nell’essere genitore, anche se lo sono stati 40 anni fa e neanche troppo bene
- Il dover sempre “fare” qualcosa… eccheccavolo, un pomeriggio stravaccata sul divano non si può più fare?
- L’essere diventata adulta
- “Non mi piace, non lo mangio” dopo che ci hai messo un’ora a cucinare quello che credevi sarebbe stato un successone.
Scrivendo mi sto rendendo conto che sono molte più di 10 le cose che non mi piacciono dell’essere mamma… Ma è meglio per ora che mi fermi qui.
Cosa non sopportate voi? Forza, facciamo outing insieme che è terapeutico 🙂
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Ovviamente tutti i tuoi più:
1. non poter dire parolacce per sfogarmi
2. essere trattata da bipolare: e per uno sei troppo severa, e per l’altro permissiva, e per uno devi tenerlo in camera con te fino alla maggiore età, e per l’altro va in camera dopo 4 giorni (mia sorella questa)….e che due maroni! Sono sempre la stessa persona io! Fate pace col cervello!
3. la scelta dei vestiti la mattina
4. il fatto di essere sempre tenuta a sapere tutto di mia figlia (dalla sua taglia alla data delle vaccinazioni, dai nomi di tutti i genitori dei compagni a dove sono i suoi vestiti) mentre il resto del mondo può fregarsene bellamente (soprattutto suo padre).
ahahhah davvero Cri..concordo con i tuoi punti e aggiungerei il non potere andare in bagno DA SOLE, il non poter guardarsi in santa pace un film, il non poter mangiare schifezze e il fatto che tutto pesi, come ben sappiamo, solo sulla mamma.
ahahahah..fantastico, i punti sono quasi i miei, aggiungo..
guardarmi un film due ore di seguito in silenzio.
quando sono al mare in spiaggia stare al sole spamparanzata a prendere il sole come una lucertola.
Io detesto le battaglie mattutine e serali per vestirlo e svestirlo. Ora non è grande abbastanza per farlo da solo, ma al tempo stesso è forte abbastanza per divincolarsi!
mi piace questo post con commento di sfogo liberatorio..brava!!!!
allora parto in quarta
naturlamente tutti i tuoi 10 punti..tranne le merendine sul fondo della borsa..nn le porto e nn rischio…
quando piangono per niente e tu devi mantenere la calma
avere tre figli di eta’ diverse..ma chi me lo ha fatto fare…(tono ironico..ma ogni tanto lo dico)se nn sono le due piccole a stressarmi ci pensa la grande (19 anni)e la so’ ca@@i…bimbi piccoli ,problemi piccoli..bimbi grandi….
dovermi ricordare di tutto e di piu’..e a 43 anni la memoria vacilla…
ora ti dico cosa mi piacerebbe e quello che mi manca di piu’…
mi piacerebbe stare un’intera giornata in silenzio..
fare shopping sfrenato di cazzate che nn servano a niente
mangiare tranquilla
la cosa che mi manca di piu’ e’ l’elasticita’ mentale di poter organizzare qualcosa inerente al mio lavoro senza avere mille rimorsi di coscienza e soprattutto poterlo organizzare liberamente senza dover prima sistemare tutta la famiglia…
mi sento meglio
maci
laura
maci uguale baci…
dimenticavo ..poter vedere un po’ di sana tv spazzatura possibilmente senza la pianta del piede della beatrice che mi accarezza il viso..(accarezzare si fa per dire..pratica in uso anche quando sono al pc)..uccidere spongebob,i fanta genitori..riavere l’albero azzurro …e vincere una scorta a vita di colla stick
…. il sonno rubato
Ogni tanto ci vuole uno sfogo di gruppo, mi sento meno orribile dopo aver condiviso con voi il mio momento no 🙂
io detesto essere chiamata la “mamma di V…” all’asilo o dal pediatra (o definirmi tale). E poi la cosa che mi manca di più è il poter decidere un fine settimana fuori casa o un concerto così su due piedi come facevo prima. Questa forse è la cosa che odio di più!
Grazie ragazze perché rafforzate in me la decisione di non avere figli. Penso che il potet fare ciò che si vuole e come lo si vuole non ha prezzo.
Charlottr, è giusto che ogni donna scelga consapevolmente ciò che è meglio per lei. Meglio avere le idee chiare che fare figli “per forza” condannando se stesse e loro all’infelicità 🙂
io faccio presto…NON li faccio!!! e quanto sto bene!!
E quanto fai bene! Non è scritto da nessuna parte che una donna debba fare i figli a tutti i costi 🙂
🙂 olà finalmente qualcuno che la pensa come me!!!!!
Mi rasserena leggere che vi siano donne che mettono nero su bianco le difficoltà quotidiane di essere madri.
Credo sia il lavoro piu’ umile del mondo, e anche il piu’ nobile.
Continuo a godermi la mia libertà e sorridere benevolmente nel vedere madri a lottare con piccole pesti.
Buona fortuna mamme di tutto il mondo !
Allora non sono solo io….
è vero che un bambino è una gioia… ma… è più bello quando:
– non si sveglia la notte e resta lì per un’ora e venti senza chiudere occhio… come se fossero le 3 del pomeriggio…
– quando il giorno prima mangia una cosa con entusiasmo e due giorni dopo, inspiegabilmente, non va più bene…
– quando vomita nel letto e devi cambiare le lenzuola nel cuore della notte…
– quando fa lo “gnorri”, capisce benissimo cosa gli sto dicendo, ma fa finta di non capire…
e devi continuare a ripetere 1000 volte la stessa cosa…
– quando non ritira i suoi giochi e continua a tirarne fuori di altri…
– quando si impunta su qualche cosa e che, se non fosse figlio mio, lo pianterei lì…
– quando hai 1.000.000 di cose da fare, ma con lui, se ne finisci una è un miracolo…
sarà per questo che esito a fare il secondo????
ciao
elisabetta
Ciao Elisabetta, benvenuta. Ogni tanto fa bene dirci quanto siamo brave, no?! <3
A me manca uscire la sera cn le amike o per un aperitivo seza dover organizzare: pranzo ,cena ,zainetto x la merenda e il cambio di pannolini del bimbo! E cmq nn riuscire a star via per più di 2 ore perché ha sonno o fame o che so io e quindi piange!! Mi manca il lavoro xké ho dovuto lasciarlo dopo la sua nascita! I manca la mia città perché l’ho dovuta lasciare x trasferirmi dal mio ragazzo! Insomma mi manca essere spensierata e senza ansie o paure varie tutte dovute al bambino: alla sua salute. Tornando indietro non credo di aver fatto la scelta giusta! Mah nob sapevo a cosa andavo incontro e di certo non avrò altri figli! Questo é l’unica cosa certa che so del nio futuro!
Cosa odio dell’essere mamma? I compiti!!!!!! Mia figlia ha preso l’abitudine di leggere ad alta voce tutte le volte che studia, e io (che lavoro da casa) non riesco a concentrarmi su nulla intanto che lo fa, e mi irrito terribilmente…