Ci siamo. Domani è il gran giorno. L’ho atteso e temuto per mesi. Ho immaginato come mi sarei sentita. Eh, già, questo benedetto compleanno quest’anno mi pesa parecchio. Lo so, 30 anni non son tanti e lo so, ho costruito talmente tanto in questi 30 anni che non dovrei temerli. Ma invece li patisco. Son sempre stata la più giovane tra gli amici – e ovviamente continuerò ad esserlo -, ma non li digerisco bene.
Mi son state proposte feste, mi son stati paventati festeggiamenti alla grande e io – festaiola da sempre – ho rifiutato ogni banchetto! So che le persone che mi stanno accanto si sono preoccupate per la mia reazione strana e inaspettata e per la mia riflessività anomala di questi ultimi mesi. Ebbene, ogni tanto ci vuole. Avevo bisogno di riflettere, di ritrovare questa Trentenne che sto diventando, diversissima dalla Venticinquenne che si preparava al suo matrimonio… Avevo bisogno di mettere la mia vita in pausa, dopo che gli ultimi 5 anni sono stati un vortice di vita e di felicità. Avevo bisogno di fare un bilancio, eh sì, il primo bilancio vero della mia vita. Avevo bisogno di guardarmi dentro ed accettare che gli anni della gioventù stanno volgendo al termine. Avevo bisogno di rivedermi Mamma, Moglie, Donna, non più ragazzina!
Bene, dopo questo periodo di riflessione in cui ho fatto il punto su di me e sulla mia vita, ora sono pronta a compiere 30 anni, ad affrontare la mia nuova vita di mamma lavoratrice che sta per aprirsi per me, a girare pagina. E sono pronta, finalmente, a farmi gli auguri: BUON COMPLEANNO, CRISTIANA! Me lo merito proprio…