Guida pratica: l’abbigliamento in gravidanza

Una delle prime domande – dopo aver superato il “trauma” da test positivo – che una futura mamma si pone riguarda l’abbigliamento in gravidanza. Ma potrò continuare a indossare i miei vestiti? Quando dovrò cominciare a usare abbigliamento pre-maman? E le mutande? Dovrò abbandonare tanga leopardati e optare per mutandoni della nonna?
Iniziamo a fare un po’ di chiarezza: la gravidanza è un periodo in cui si ha la necessità di essere comode. Ciò non significa che dovremo vestirci con tute informi o salopette se siamo abituate a indossare solo tailleur e tacchi a spillo, ma che dovremo cercare di modificare un po’ il nostro stile per venire incontro alle esigenze di pancia in lievitazione e caviglie a canotto. Detto ciò, non è necessario, come le aziende specializzate vogliono farci credere, vestire premaman dalla testa ai piedi, spendendo centinaia di euro per abiti che indosseremo per pochi mesi.
Ecco alcune regole – di buon senso – per acquistare capi di abbigliamento in gravidanza in modo intelligente e senza spendere una fortuna:

  1. maglie, magliette e abitini elasticizzati vanno benissimo: la moda in questo senso ci viene in aiuto; in questi anni è facile trovare maglie, magliette e abiti oversize da abbinare a leggings sempre super-comodi e perfetti anche per l’ufficio;
  2. i pantaloni vanno acquistati, soprattutto nella fase “pancia in esplosione”, in versione premaman: comprare pantaloni di taglia più grande rispetto alla propria è controproducente in quanto anche la gamba sarà più larga, creando un “effetto palloncino” non proprio bello da vedere; a questo punto meglio comprare due paia di pantaloni, uno più sportivo e l’altro più elegante, magari un jeans e un classico nero, che potranno accompagnarvi anche nei primi mesi dopo il parto;
  3. per i primi mesi di gravidanza potrete continuare a usare la stessa biancheria intima di sempre. Ok a mutandine microscopiche e tanga invisibili. Quando la pancia inizia a crescere, però, sappiate che sentirete la necessità di sostenere un po’ il peso e potrebbe essere utile comprare una mutanda per future mamme. In entrambe le gravidanze mi son trovata bene con una della Prenatal.
    4. per quanto riguarda i reggiseni, è bene pensare che dopo la nascita del pupo/pupa potreste allattare; io ho optato per reggiseni da allattamento già dalla gravidanza, anche perchè da due giorni dopo il positivo non c’era verso di entrare nei miei reggiseni pre-panza… Ho sempre pensato fosse inutile comprare dei reggiseni di taglia più grande o apposta per la gravidanza; tanto vale adottare da subito quelli da allattamento.
    5. i collant sono il dramma di ogni futura mamma: se potete evitateli, usando i leggings al posto. Ma se non ne potete fare a meno – pena il surgelamento – sappiate che esistono quelli per la gravidanza, con tanto di panza incorporata. Sono modelli ascellari e per chi, come me, era abituata a quelli a vita bassa, sono un po’ traumatici. Ma meglio sentirsi imbalsamata che sotto vuoto… Una piccola considerazione: nei primi 4-5 mesi non ve li consiglio perchè passereste la giornata a tirarli sù perchè mollicci all’altezza della pancia, ma nei mesi successivi saranno perfetti.
    6. giacche a vento, giacconi e cappotti: finchè chiudete quelli che avete nell’armadio no problem, ma – VI PREGO – non indossateli più quando non si chiudono sulla pancia: è orribile!!! Se non ci sono 15° sotto zero potete comprare una mantella in lana – tra l’altro molto modaiola – che userete anche dopo. Se fa troppo freddo, meglio optare per un giaccone premaman, scegliendo un modello con elastico dietro, che quindi non vi farà sembrare un omino Michelin e che potrete riciclare per gli inverni da mammina.

Un ultimo consiglio: nei nove mesi di attesa vedrete il vostro corpo cambiare in modo profondo. Fate di tutto per sentirvi a proprio agio, ma non fatevi tirare da commesse varie a comprare molti capi premaman che non riuscirete a usare dopo. Meglio capi basici e facili da abbinare tra loro.

0
(Visited 305 times, 1 visits today)

2 Comments

  1. CosmicMummy 4 Apr 2011 at 10:49

    un pò dipende anche dalle persone. io per esempio per la prima gravidanza quasi non si vedeva nulla fino al 5 mese (non sono magrissima quindi si mimetizzava con la mia normale ciccia). con la seconda già verso il 3 ho cominciato a sentirmi stretti i pantaloni, alcuni sono riuscita a portarli fino all’altroieri, altri non osno riuscita a metterli più praticamente da subito. oggi (14-ma settimana circa) sono passata ai premaman, ma non ancora quelli con la ‘panciera’, ho trovato (fra l’altro da oviesse, costavano anche poco) un modello di jeans molto elasticizzati, quindi comodi, con la vita più larga e con una zip in alto che li trasforma, in pratica quando la pancia esplode si può inserire la ‘panciera’.
    comunque sono d’accordo, la cosa indispensabile sono i pantaloni, per il resto dipende molto sia dal nostro fisico, che dal nostro stile e anche dalla stagione. io avendo le due gravidanza esattamente nella stessa stagione, e con la parte più ‘panciuta’ in estate, me la sono cavata bene. ho comprato qualche maglietta premaman senza spendere troppo, e anche ho comprato delle magliette di quelle che si allargano sotto il seno. il punto è che con maglie extralarge non mi ci vedo, perchè cresce solo la pancia, le spalle restano le stesse quindi una maglietta semplicemente troppo grande me la vedo sproporzionata. sono riuscita però a mettere tanti vestitini elasticizzati (che fra l’altro mettevo meno volentieri da non incinta perchè si vedeva la ciccia sulla pancia. con la pancia della gravidanza invece mi donano :-). riguardo alla biancheria, la prima volta ero abituata ai reggiseni con ferretto e quindi è stata la prima cosa che ho eliminato perchè non li sopportavo più, oltre a starmi stretti, chiaramente. questa volta invece uso già dei reggiseni più ‘comodi’, quindi mi sembra che posso continuare tranquillamente con quelli che ho. riguardo ai mutandoni… io sinceramente ho continuato sempre a usare quelli soliti, sarà che d’estate solo l’idea di mettermi quei mutandoni con la panciera mi faceva sudare… ho comprato una fascia elasticizzata da prenatal (fra l’altro non costava neanche tanto, meno sicuramente delle mutandone) e ho usato quella per tutta la gravidanza e sotto qualunque vestito. l’ho anche prestata a delle amiche quindi ho ammortizzato bene la spesa :-). collant e giacconi per fortuna non ne ho dovuti mettere, per coprirsi se fa un pò più freddo è sufficiente un maglioncino sbottonato. le scarpe invece, le uniche che riuscivo a mettere erano le birkenstock. larghe e regolabili di lato (mettevo il cinturino all’ultimo bottone). con il caldo avevo dei piedi gonfissimi! quando ha iniziato a fare un pò più fresco ho preso delle scarpe da ginnastica con lo strap, un numero in più, e praticamente quasi non le chiudevo. (fra l’altro allacciarsi i lacci all’8 mese è un’utopia! in generale farsi la gravidanza d’estate non è male per l’abbigliamento, l’unico inconveniente è appunto questo dele gambe gonfie. certo, poi ti fai l amaternità in autunno… è un pò triste ma passa anche quella!

    Reply
  2. mrs raimbow 8 Feb 2015 at 12:34

    Che bell articolo… Meno male che l hai scritto! Io sn di sei settimane…ed ero preoccupata xe avevo paura che i miri soliti jeans non andassero bene…sn quelli elasticizzati e m c e nto bene..ma pensavo non andassero bene xe magari in vita sono leggermente più”strettin” sulla pancia io li sento bene. Avevo solo timore che non fossero consigliati.

    Reply

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.