Oggi sono in stand-by. Ci sono alcune cose che ancora mi sconvolgono e alle quali non riesco a dare un senso. Ieri una persona che avevo conosciuto in un paio di occasioni e di cui avevo sentito parlare da conoscenti è stata investita da un autobus ed è morta. Aveva 42 anni e un bambino di 12 con il quale era venuta dalla Romania. E’ arrivata qui, in una terra lontana dalla sua e correndo per arrivare puntuale ad un colloquio di lavoro è morta. Qui, lontana da casa sua, in un luogo dove l’aveva portata chissà quale destino. Questi episodi mi scuotono, penso al suo bambino che da ieri non parla e non mangia e mi si spezza il cuore. Non è accettabile, non è pensabile una fine così… Per lei, ma anche per il suo bambino che ha perso la sua mamma ed è rimasto qui solo… Non riesco a pensare ad altro, anche se la conoscevo appena. Tutto quello che posso fare è una preghiera per lei.