Giornate slow. Tempo da trascorrere in famiglia. Tempo di condivisione e di sopportazione!
Trovare attività per intrattenere i bambini senza per questo doversi sorbire cartoni animati o interminabili sedute di trucco & parrucco, con annesso tiraggio di capelli da parte di apprendiste parrucchiere di 3 anni, non è impossibile.
Qualche giorno fa, presa dalla disperazione, ho tirato fuori dalla libreria l’album del matrimonio e l’ho sfogliato con Sofia.
Mai avrei pensato che si sarebbe interessata così tanto ad un album fotografico. L’ho vista entusiasmarsi all’idea che quelle foto fossero scattate prima della sua nascita, quando ancora lei era “sulla nuvoletta” – e anche Ciciia, come ha tenuto a sottolineare.
Ha riconosciuto molte delle persone presenti all’evento, ha chiesto spiegazioni sui riccioli che mi ha visto in testa e sul perché fossimo entrambi così eleganti. È stato dolce raccontarle aneddoti di quella giornata, divertente vedere attraverso i suoi occhi i cambiamenti delle persone in questi 5 anni e commovente vederla illuminarsi guardando chi non c’è più.
E’ passata più di un’ora senza che nessuna delle due se ne accorgesse. Un momento solo nostro, d’intimità.
Ora ogni giorno mi chiede di vedere delle foto e ho lì pronti gli album di quando era piccola e dei nostri viaggi. In attesa di un altro pomeriggio di ozio in famiglia.
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Anche a me è capitato di far vedere a mio figlio il nostro album del matrimonio. E’ rimasto colpito da qualcosa che esisteva “prima” di lui, mi chiedeva dettagli su fatti e persone…. come se lo affascinasse sapere che abbiamo vissuto una vita precedente alla sua nascita. Facendo tante domande sembrava chiedersi “e io dov’ero?”.
Marina, anche tu hai avuto la sensazione che non ne fosse spaventato ma affascinato? Con Sofia è capitato così 🙂
nel nostro caso a laura piace tantissimo… perchè c’è anche lei (nel pancione)!