Ho cantato vittoria troppo in fretta…
Ore 3.11 “Papiiiiiiiiiiiii, papiiiiiiiii, papiiiiiiii… Io giù io giù io giù”
Nella stanza accanto Il Maritino: “Uhmmmm, Sofia si è svegliata”
Io: “vai tu?”
Il Maritino: “Uhmmmm”
Accende la luce e va di là. Seguono tre minuti di silenzio e poi Cecilia fa un versetto che scatena Sofia.
“Io no nanna, io mamma, io mamma io mamma io mamma!”
Il tono di voce si alza sempre di più fino a diventare un urlo.
Decidiamo che è il momento di dimostrare di essere genitori severi: “Sofia, ora è il momento della nanna e…”
“Io no nanna, MAIIIIIIIIIIIIIIII”
“… e tutti fanno la nanna e…”
“Nooooooooooooo, io basta nanna, io giù io giù io giù!”
“… e anche tu devi dormire, nel tuo bel lettino nella tua bella cameretta…”
“Noooooooooooooooooooooooooooo!”
Ok, piano B:
“Ora dormiiiiiiiiiiiiiii!”
E torniamo tutti e due in camera lasciando che la belva si sfoghi da sola. “Prima o poi si addormenterà, no?!” ecco le prime crepe nella mamma più severa del mondo (ehm)…
“Ma dici che le fa male urlare così?” ecco che anche Il Maritino inizia a vacillare…
“E i vicini cosa penseranno?”
“Dai, vado a dormire di là con lei” Appena Il Maritino in versione zombie si sdraia nel letto della belva, il silenzio e l’oscurità si riappropriano della nostra casa.
Sono le 5.30!
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una persona mi aveva consigliato di leggere il libro “fate la nanna” ne hai sentito parlare?…nessun esperimento fu tanto breve ed inutile!!! letto tutto d’un fiato….a mio parere di un’assurdita’ inaudita….metodo che dovrebbe dare i primi risultati dopo una settimana circa in cui i bambini nel frattempo si sgolano a furia di piangere disperati e finiscono colpiti dalla sindrome di abbandono se entro i minuti elencati di volta in volta non ti presenti da loro dicendo le seguenti parole : “tesoro la mamma ti vuole bene e vuole insegnarti a fare la nanna da solo/a….hai il tuo ciuccetto, la tua copertina, il tuo pupazzetto e sei nel tuo lettino..” riparlando dopo una settimana circa con la stessa persona , le ho detto che quel libro era per cuori di pietra. mi sono beccata dell’esagerata e quasi quasi dell’incapace ad applicare detto metodo…..echissenefrega!!! fare addormentare i miei piccoli come dico io, con un po’ di sano calore e AMORE non ha prezzo!! e fatta eccezione per qualche notte in cui i bambini si svegliano, di solito dormono tutta la notte nei loro letti, nella loro cameretta con mamma e papino che li amano tantissimo nella stanza di fronte…..piu’ che un post….sembra l’appendice di un romanzo o una pessima recensione dell’odioso libro sopra citato….
Con Sofia, quando aveva circa 6 mesi, abbiamo provato anche noi il metodo Estivill (l’autore di Fate la nannna). Io ero molto convinta dell’efficacia di questa teoria e così Sofia ha passato 10 giorni a urlare come un ossesso tutte le sere… E con lei anche io, in salone, piangevo e alzavo il volume della tv mentre Il Maritino aveva l’ingrato compito di “rassicurarla” ogni 2-4-6-10-15 minuti! Dopo questo esperimento ci siamo resi conto che si sarebbe addormentata anche senza torture e finora ha sempre dormito. Solo che ora sono 3 notti di fila che si sveglia alle 3.30… Sarà un modo per manifestare disappunto circa il suò papà che va via spesso per lavoro?