"Lasciate che i bambini vengano a me"

Così diceva Gesù ai suoi discepoli… Ma la realtà è ben diversa!
Ieri mattina, tentiamo di andare a Messa, dopo due anni di partecipazione a messe altalenante, una domenica sì e tre o quattro no, visto l’atteggiamento di sacerdoti e fedeli durante le celebrazioni nei confronti dei bambini. Sofia è una bambina tranquilla ed educata, non corre avanti e indietro per le navate e non urla… Ma è pur sempre una bambina e ogni tanto dice qualche parola con un tono di voce del tutto accettabile!

L’intransigenza dei sacerdoti è trasversale a ordini, parrocchie e l’abbiamo riscontrata un po’ ovunque. Qualche esempio: Messa di mezzanotte di Natale nella nostra chiesa; Sofia non dormiva e io la tenevo in braccio… Nessun disturbo se non qualche versetto ogni tanto. Dopo un po’ mi si avvicina la Perpetua che mi suggerisce di andare a seguire la messa dalla sacrestia! Ma è Natale, perchè io non posso seguire la messa insieme a tutti gli altri solo perchè con me c’è una bambina che “potrebbe” dare fastidio? Altre innumerevoli domeniche Il Maritino ha preso la piccola e l’ha portata fuori al primo gorgheggio, sfidando freddo, pioggia o neve, pur di permettere a me di santificare la domenica… Ma non ha senso!
Ieri, ennesima porta in faccia: andiamo a messa in una chiesa conosciuta per l’apertura mentale dei padri che la gestiscono. Magari questa volta andrà meglio… Durante la celebrazione tutto bene – siamo riusciti a tenerla buona e ogni tanto mi diceva “Ciao mamma” – ma al termine ecco la doccia fredda: ci presentano al sacerdote che ha celebrato che, dopo i convenevoli di rito, mi dice: “L’unica regola è che le mamme abbiano la pazienza di portare fuori i bambini che disturbano. Sa, la messa è per gli adulti, non per i bambini.” Cosaaaa? Ma siamo impazziti? E l’educazione cattolica dove sta? E soprattutto, se sei raccolto in preghiera e non sei a messa per fare presenza, che fastidio ti da mia figlia che dice “ciao, mamma”?
Io ho ricevuto un’educazione cattolica e lo stesso Il Maritino ed io avremmo deciso per le nostre bambine, ma sembra impossibile attuare le nostre intenzioni. Se la Chiesa ritiene che i bambini siano così fastidiosi, perchè non trovare delle alternative – basterebbe dire una messa apposta per famiglie con bambini piccoli – invece che allontanare le giovani famiglie? Se vanno avanti così tra 20 anni si diranno la messa tra di loro! Scusate lo sfogo, ma questo è un tasto dolente e ogni volta che vengo trattata come un’appestata da chi dovrebbe invogliare i bambini a frequentare la chiesa mi sento ferita e offesa.

0
(Visited 18 times, 1 visits today)

3 Comments

  1. Barbara 25 Ott 2010 at 13:34

    Il nostro ex monsignore, il giorno del Battesimo di Gabriele mi ha dato un grande, meraviglioso insegnamento…. Gabriele ha pianto per fame dall’inizio alla fine della cerimonia, io per non disturbare e rendere meno solenne la cerimonia, soddisfacendo il suo bisogno, l’ho lasciato piangere. Al termine, durante le foto di rito con il nostro adorato sacerdote, mi dice…nella selvaggia Africa, una madre che sente piangere il proprio bimbo, lo prende in grembo e gli offre il seno, nella civilissima Europa la madre lo lascia piangere…

    Reply
  2. Cristiana 25 Ott 2010 at 15:13

    Per fortuna ci sono sacerdoti “illuminati”… Noi purtroppo stiamo facendo fatica a incontrarne uno… Pensa che una domenica a messa, per tenere tranquilla Sofia, le ho dato un pezzetto di pane e tutte le persone intorno a noi si sono girate a guardarci indignate perchè avevo osato far mangiare la bimba in chiesa!

    Reply
  3. pamela 25 Ott 2010 at 22:36

    ti consiglio la messa dei bambini non la messa solenne e nemmeno la messa serale..dai continua a perseverare..e a santificare le tue domeniche!

    Reply

Rispondi a Barbara Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.