Avevo 21 anni e la mia passione era andare a ballare con le mie amiche. Spesso capitava che tornassi – solo quando il gatto-papà non c’era – verso le sei del mattino e che alle otto mi alzassi per andare a lavorare a teatro… La sensazione al mio risveglio era che il mio stomaco fosse stato girato al contrario e che le mie gambe fossero state trasformate in due pezzi di legno, come gli arti di Pinocchio…

Beh, son passati un po’ di anni e la sensazione di questa mattina è stata la stessa. Solo che, invece di aver trascorso la notte in discoteca a sculettare e ridere, l’ho passata tra la camera da letto e la cameretta delle bimbe, cullandone una, calmandone un’altra, allattando, misurando la febbre, mettendo suppostine e asciugando nasi colanti. E ho capito una cosa: forse se avessi avuto un bimbo che soffre di insonnia, non sarei più qui a raccontarlo. Ma come si fa a non dormire di notte e mantenere un equilibrio psichico di giorno? Come si fa a non diventare isterici? Una semplice influenza, anzi due, mi hanno ridotta ad uno zombie che gira per casa dimenticandosi del perchè non è a letto a dormire… Mi sa che non c’ho proprio il fisico!!!
Ma me lo sento, questa sarà la notte della svolta!