Io genero caos. E’ un dato di fatto. Non posso farci niente.
Vi faccio un esempio banale. Cucio una borsa. Presa dall’entusiamo, lascio dietro di me una striscia di casino inenarrabile. Stoffe mezze tagliuzzate, forbici, fili, nastri, tutto viene abbandonato ovunque.
Non riesco a compiere un’azione qualsiasi senza rivoluzionare tutto l’ambiente in cui sono.
E odio riordinare.
Così, a forza di rimandare le operazioni di rimessa a posto, mi ritrovo con montagne di oggetti ovunque. E quando la misura è piena e in casa non si capisce più nulla, passo interi pomeriggi a rimettere in ordine anche solo una stanza.
Mi rendo conto che questo è uno dei miei limiti più grandi, ma non riesco a porvi rimedio. Magari ce la faccio per un paio di giorni, ma alla prima occasione di fretta o scazzo, lascio di nuovo da parte i miei buoni propositi e il caos mi pervade un’altra volta.
Cosa ci posso fare?
Ho provato con manuali per l’organizzazione della casa, ho acquistato armadi dentro cui riporre gli oggetti evitando di creare montagne per casa. Inesorabilmente il caos si impossessa di nuovo di me, della mia casa e dei miei armadi.
Qualche suggerimento? Tra qualche giorno rischio di non trovare neanche più le mie bimbe!
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E no! Non sono adatta a dare suggerimenti. Io sono una disordinata cronica. Metto a posto e mi compiaccio però la mia natura salta sempre fuori 🙂
Ho provato anche ad ipnotizzarmi: “Eu metti via quei vestiti che poi si accumulano e ci stai ore a rimetterli via. Poi si stropicciano e che hai stirato a fare?”
Purtroppo non posso aiutarti perchè faccio come te! Lascio in giro di tutto, fino al giorno in cui mi parte la vena e sistemo, e ogni volta mi riprometto di mantenere l’ordine…ovviamente il tutto dura al massimondue giorni…sono settimane che devo archiviare carte e ricevute…ma finchè non mi sommergono già lo so che là restano! 🙂
beh, mi sembra che sei in buona compagnia. Purtroppo anche io faccio parte del club. Il disordine spesso non è soltanto il risultato di cattive abitudini o disattenzione, è conseguenza della fretta cronica che ci attanaglia. Stiamo per uscire con i bambini? Dopo mezz’ora a rincorrerli per far indossare quella maglia non ci giriamo a raccogliere tutto e usciamo di corsa per non arrivare in ritardo… come diceva Rossella O’Hara e come dico io davanti a cumuli di disordine: domani è un altro giorno.
questo post potrei averlo scritto io…non sono la persona giusta per dare questo tipo di consiglio…anzi ritorno qui tra un po’ per vedere se non salta fuori qualche buona idea!! Hai tutta la mia comprensione!! 😉
dopo il mio outing vi sentite un po’ più sollevate, vero?!
@marina per me la fretta è un’aggravante, ma il problema rimane la mia forma mentis!
@pink, ho letto il tuo articolo sul nuovo sito, bellissimo davvero! e se avete bisogno di braccia, ricordatevi di me! 😉
@mami attendiamo fiduciose suggerimenti utili…