Un pomeriggio d’estate, il temporale, due bambine e una mamma che deve preparare le valigie. Una situazione che si presenta in tutte le case. E come scongiurare quella noia che – diciamocelo – un po’ va bene,ma poi diventa difficile da gestire?

Così mi sono ricordata che tempo fa mi è arrivato, nella scatola delle meraviglie regalatami da Crayola, anche Risodò, tenuto da parte per un momento di empasse come questo!

Una pasta di riso modellabile super morbida e – udite udite! – senza glutine, studiata per i bambini dai 12 mesi. E il gioco è stato semplice: tirate fuori le paste dai barattoli, ho lasciato che la fantasia delle bambine si sfogasse, un po’ preoccupata per le condizioni in cui avrei trovato il pavimento della cucina.

Le ho lasciate da sole, per necessità e per mettere alla prova il loro spirito di indipendenza, confortata dal fatto che se anche Cecilia avesse provato ad addentare il nuovo gioco, nulla sarebbe successo!

Dopo circa mezz’ora sono stata chiamata ad ammirare le opere d’arte, ottenute con gli stampini presenti sulle confezioni, e ho avuto una piacevole sorpresa: Sofia aveva sperimentato anche le miscele di colore, scoprendo come dai colori primari nascono tutti gli altri. Così mi sono fatta prendere anch’io dal loro gioco e insieme abbiamo realizzato un coniglietto giallo, dopo esserci dedicate a “creare colori” come ha poeticamente detto Sofia.

Ah, il pavimento della cucina era quasi intatto perché Risodò non si sbriciola… E’ proprio vero! Solo un pezzo di blu ci è sfuggito e me lo sono ritrovato spiaccicato sul parquet. Ma aiutandomi con la lama di un coltello l’ho tolto il giorno successivo.

Ora i nostri barattoli sono tornati nel mio armadio segreto pronti per essere tirati fuori di nuovo in un pomeriggio di pioggia!