Questa notizia mi ha sconvolta. Qui si parla di tutto ciò che riguarda l’essere mamma e purtroppo non sempre gli argomenti possono essere piacevoli o di intrattenimento. Essere mamma può essere drammatico, come lo è in questo momento per una mamma svizzera, che ha due figlie bellissime e biondissime, sparite nel nulla insieme al padre suicida. Non riesco a girarmi dall’altra e far finta che nulla stia succedendo. Non posso evitare di pensare a quella mamma che non sa se le sue bambine siano ancora vive e ogni giorno riceve notizie drammatiche che compongono via via un puzzle mostruoso e delirante. Da pochi minuti ho letto l’ultima notizia che parla della probabile morte delle piccole Alessia e Livia e ciò che provo è angoscia e sgomento. Due bambine apparentemente felici e spensierate, come i nostri figli. Due bambine fortunate, la cui unica sfortuna è stata la separazione dei genitori, come molti dei nostri figli. Una mamma che mostra alle telecamere di RaiTre i due orsetti delle bambine, Matilde e Casimir, come quelli che accompagnano nel mondo dei sogni i nostri figli. Una situazione troppo “normale” e delle vite troppo simili a quelle di tanti di noi per non sentirsi coinvolti emotivamente in questo dramma.
Non voglio dimenticare altre tragedie di questi giorni – i 4 fratellini rom morti a Roma, per esempio – ma il viaggio folle del papà con le due gemelline mi sta davvero sconvolgendo. E’ uno sconquasso interiore, non posso proprio evitare di guardare le mie bambine e pensare ad Alessia e Livia.
E purtroppo, tutto ciò che possono fare tante mamme come me, è dire una preghiera per voi, piccoli angeli!