Tutti noi abbiamo un sogno… Grande, piccolino, realizzabile, irreale, ma pur sempre un sogno. Ci serve per vivere, per lottare, per guardare al futuro quando ci sembra che tutto ci stia crollando addosso e per spronarci a fare di più. A volte lo ignoriamo per lunghi periodi, ma lui è lì, nascosto in quel cassettino nel quale si rifugia… e ogni tanto sbuca fuori per ricordarci che siamo ancora vivi e che ce la possiamo fare. Allora ci sembra che sia più facile raggiungerlo e ci diamo da fare per farlo diventare realtà, ma poi si allontana di nuovo e torna al suo letargo.
Così capita a noi – mio maritino ed io – con il nostro sogno. E’ abbastanza grande ma tutto sommato realizzabile. Eppure, quel che ancora ci manca per condurlo in porto è quel po’ di coraggio in più – o forse di pazzia – che ci permetta di fare il salto nel buio che la realizzazione di ogni sogno comporta. Ore ed ore passate a parlare e immaginare come sarebbero le nostre giornate, cosa potremmo vedere, conoscere ed insegnare alle nostre bambine… Ma poi ti ricordi che qui ci sono i tuoi affetti più cari, la tua casa e le tue certezze… E la paura soffoca il tuo sogno!
Finora abbiamo avuto l’audacia di lottare per tutti i nostri sogni – senza quella non ci sarebbero né Sofia né tantomeno Cecilia. Quindi, per ora guardo cadere le stelle ed esprimo il mio desiderio… In attesa che il sogno prenda corpo e ci permetta di superare tutte le nostre paure.