Sono assuefatta ai dolci. Forse sono proprio drogata di dolci. Finisco la cena – o il pranzo, poco cambia – e il mio cervello pretende un dolcino. Meglio se molleux, come dicono i Francesi, una parola onomatopeica che mi ricorda torte morbide e cremose, possibilmente al cioccolato.

Ma oggi non si può. Le vacanze di Natale sono state disastrose sotto l’aspetto alimentare: abbiamo mangiato molto e cibi iper-calorici, sbagliati. Ora è il momento di dire basta. Di svoltare nella nostra alimentazione, non solo per l’accumulo antiestetico di ciccia ma anche e soprattutto per la nostra salute e l’educazione alimentare delle bambine.

Voglia di dolce? Dolcetto light espresso! L’idea per questa ricetta mi è venuta vedendo una foto di un’amica. Il Maritino ha aggiunto il tocco finale con il miele.

Ingredienti:

• 2 mele piccole
• cannella in polvere
• 1 bastoncino di cannella
• uvetta
• 4 nocciole
• miele di montagna

Tagliate a fette sottili le mele e disponete gli spicchi su una teglia con carta da forno inumidita sotto l’acqua. Una volta lasciata ammollare l’uvetta in acqua tiepida, strizzatela e cospargete le mele. Spolverizzate con la cannella in polvere e appoggiate i bastoncini di cannella sulla teglia. Infornate per una decina di minuti a 200°. Nel frattempo tostate in una padella le nocciole. In un pentolino sciogliete il miele. Impiattate le mele aggiungendo un filo di miele e un po’ di granella di nocciole.

Non sarà una torta al cioccolato, ma come dolcetto da rientro non è male, non vi pare?