Come preparare i piedi per la primavera – anche se a casa…

In questo periodo così strano, tutte le mie priorità sono state ribaltate e parlarvi di beauty mi sembra quasi una bestemmia. Tant’è, ho deciso che faccio strappi a questa “regola” per ciò che sto facendo davvero a casa, perché la leggerezza per me resta un caposaldo a cui mi aggrappo con ancor più vigore in questo momento.

Così, eccomi con i consigli per trasformare piedi callosi, induriti, secchi e bruttini in piedini morbidi, luminosi, pronti per… camminare scalze in casa e – si spera – sfoggiare presto sandali meravigliosi.

Step 1: il pediluvio perfetto

Riempita una bacinella d’acqua tiepida, aggiungo abbondante bicarbonato, un cucchiaio di miele e qualche goccia di olio essenziale. In genere uso l’olio essenziale di lavanda, perché il suo potere rilassante mi lascia una sensazione di quiete addosso; in alternativa, il tea tree oil, che è ottimo anche in caso di micosi. Io uso DO TERRA per l’olio essenziale di lavanda ed ERBAMEA per il tea tree oil.
Il pediluvio perfetto deve durare circa 15 minuti, al termine dei quali i calli e i duroni si sono ammorbiditi, così come la pelle morta.
È importantissimo asciugare con cura i piedi: asciugamano morbido di spugna, tampono i piedi, senza strofinare, passando anche la spugna tra le dita.

Step 2: eliminazione di pelle secca e callosa

Ci addentriamo in attività sempre più orride… Qui siamo alla fase in cui mi chiedo:

“ma da dove esce tutta quella polvere, dai miei piedi?”

La risposta è sempre sì, con buona pace del mio lato sexy!
Eravamo arrivate all’asciugatura. Adesso il passaggio successivo è appunto la rimozione della pelle secca. Ho comprato un paio di anni fa un roll elettrico, a batterie, che si occupa proprio di questo. È Scholl Velvet Smooth, con testine sostituibili.
Lo potete acquistare su Amazon – ora in promozione:

Attenzione a non esagerare: tenete la mano leggera, non premete troppo e soprattutto insistete solo sulle zone con duroni o calli. Se vedete che la pelle si arrossa, smettete.

Step 3: l’impacco idratante

A questo punto, dopo aver rimosso bene tutte le pellicine e i residui di pelle secca, mi coccolo con un bell’impacco idratante, fatto in casa, suggerito dalla mia estetista di fiducia, Erika.

Ingredienti dell’impacco idratante per i piedi:

– mezzo vasetto di yogurt
– un cucchiaio di miele.
Dopo aver mescolato gli ingredienti, applico con le mani l’impacco sui piedi, anche alla base e ai lati delle dita. Mi metto un paio di calzini di cotone, cellophane e vado a dormire. Durante la notte l’impacco idraterà in profondità la pelle.

Step 4: taglio unghie e smalto

Una volta tolti i calzini, faccio un massaggio ai piedi e, se necessario, li tampono con un asciugamano. Il passo successivo è tagliare le unghie e dedicarsi allo smalto.
L’ideale per me è applicare lo smalto semipermanente, che per due settimane circa mi toglie ogni pensiero. Ho tutto il kit, quindi se ho tempo mi regalo anche quel trattamento. In alternativa, un velo di smalto colorato e un top coat effetto gel.

Step 5: la cura quotidiana

Il mio punto debole sono i talloni screpolati. Ho trovato una crema che fa miracoli e che uso per 5 giorni di fila, mattino e sera sui piedi puliti e asciutti. Io la applico su ogni parte secca del piede, non solo sui talloni. È anche questa di Dr Scholl:

Con questi accorgimenti i miei piedi, nonostante io sia sempre scalza in casa in questo periodo, rimangono morbidi.

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