Conserva di pomodoro per me significa estate, nonna, antiche emozioni.
Infatti è sempre stata la mia nonna paterna la fornitrice ufficiale di passata di pomodoro per l’inverno.
A volte veniva a trovarci dalla Toscana in treno con solo bottiglie di conserva nella valigia!
Ora il testimone è passato nelle mie mani e, seppur in modo meno esperto e in minori quantità, tocca a me fare la conserva.
La passata di pomodoro si conserva al massimo 12 mesi, giusto il tempo di iniziare a fare quella nuova l’anno successivo appena si raccolgono i pomodori (luglio e agosto il perido migliore).
Diversi i modi di realizzarla. C’è chi mette il basilico, chi aggiunge il tritato di sedano, carota, cipolla, chi mette solo pomodoro. Per me la conserva è: pomodori buoni, basilico dell’orto, pazienza e allegria per la preparazione.
Ingredienti:
- 2kg di pomodori San Marzano o perini
- Foglie di basilico q.b.
Come fare la passata di pomodoro
- Selezionate i pomodori, scartando quelli marci o anche solo ammaccati. Questa selezione permetterà di fare una conserva di qualità superiore che duri tutto l’anno. Se i pomodori non fossero tutti sani, ci sarebbe il rischio, anche dopo la cottura, che la passata non regga a lungo.
- Lavate accuratamente i pomodori (magari aggiungedo un cucchiaino di bicarbonato all’acqua), sgocciolateli bene e procedete a tagliarli in due metà longitudinali (per il lungo), togliendo tutti i semi.
- Mettete i pomodori a cuocere a fuoco basso in una pentola capiente, coprendoli con un coperchio e girandoli di tanto in tanto, finchè si saranno sfatti nella polpa. A questo punto passateli con il passaverdura a foro piccolo. Io preferisco il passaverdura al tritatutto elettrico perchè col passino resta solo la polpa spremuta mentre con il tritatutto resta anche molta aria.
Appoggiate il passino su una pentola di acciaio più piccola che raccolga tutto il sugo ottenuto.
Generalmente è già della densità giusta. Se così non fosse filtratelo con un colino a maglie strette per eliminare l’acqua o fatelo asciugare a fuoco lento. Io preferisco lasciarlo così com’è appena passato. - Sterilizzate i vasetti facendoli bollire (scaricate qui il pdf sulla sterilizzazione).
- Mettete all’interno di ogni vasetto sterilizzato qualche foglia di basilico, poi versate la passata di pomodoro, con l’aiuto di un imbuto, lasciando un dito di spazio dal bordo del vasetto. Appoggiate ancora qualche foglia di basilico sulla passata e chiudete bene i vasetti.
- Prendete una pentola capiente (che contenga almeno 4/5 vasetti), foderatela con uno strofinaccio di cotone, adagiatevi i vasetti, riempitela d’acqua e portatela a ebollizione costante per circa 30 minuti.
Lasciate sbollire e raffreddare, estraete i vasetti e fate la prova del coperchio: se premendo il tappo non si sentirà clik clak vorrà dire che il sottovuoto si sarà formato correttamente. Se così non sarà si dovrà ripetere la bollitura, cambiando il tappo del vasetto.