Una volta si diceva che una donna incinta dovesse mangiare per due. Con le nuove conoscenze in termini di alimentazione e fabbisogno energetico, si sa invece che la dieta in gravidanza deve prevedere circa 200 KCal in più rispetto ai periodi di vita “normali”, in particolare nel secondo e nel terzo trimestre di gravidanza.
Le necessità di crescita del feto, però, richiedono l’apporto giornaliero di alcune vitamine e principi nutritivi.
Dal primo mese di gravidanza, è necessario che si cambi l’alimentazione, tenendo presente che tutto quello che viene ingerito passa attraverso la placenta e va a nutrire anche il feto. Per questo motivo, l’alimentazione in gravidanza deve essere varia e sana.
L’aumento di peso alla fine della gravidanza non dovrebbe superare gli 11-12 Kg, anche se ogni gravidanza è a sé e ogni donna ha una storia e un peso di partenza di cui bisogna tenere presente.
Frutta e verdura in gravidanza
La verdura va consumata ogni giorno, in gravidanza, sia a pranzo che a cena. Si può mangiare sia cotta che cruda, prediligendo cotture leggere. Per le verdure crude è necessario che la donna incinta mangi solo verdure crude disinfettate, nel caso in cui non sia immune alla toxoplasmosi.
La frutta apporta vitamine e minerali fondamentali per la crescita del feto, ma contiene anche molti zuccheri. Bisogna che durante i nove mesi di gestazione non se ne faccia un abuso. La frutta che non viene sbucciata deve essere lavata con i disinfettanti alimentari per evitare rischi di toxoplasmosi.
Proteine in gravidanza
Ogni giorno sono necessarie 2-3 porzioni di alimenti ricchi di proteine. Tra questi, sono da preferire:
- il pesce, ottimo alleato della dieta in gravidanza, ha un basso contenuto di grassi e un alto contenuto di vitamine e Omega 3. Il pesce va consumato cotto, per scongiurare la contaminazione da bacilli quali l’epatite.
- la carne, sia bianca che rossa, scegliendo tagli poco grassi. La carne va consumata ben cotta, per evitare la toxoplasmosi.
- le uova, che vanno consumate cotte, per evitare la toxoplasmosi e altre infezioni. Due uova la settimana sono la dose raccomandata, se non ci sono problemi di colesterolo.
- i legumi, che hanno un apporto di proteine pari a carne e pesce. Sono da abbinare ai cereali, quindi perfetto un pasto in gravidanza formato da un piatto di pasta e fagioli, per esempio.
- i latticini, che apportano non solo proteine ma anche vitamina D e calcio, indispensabili per la formazione dello scheletro del feto. Cercate di scegliere latticini light, come il latte parzialmente scremato e gli yogurt light. Attenzione a non esagerare con gli zuccheri contenuti negli yogurt e nei formaggi freschi.
Carboidrati in gravidanza
I carboidrati complessi, presenti nella pasta, nel pane e nel riso integrali, nelle patate e nei legumi sono alleati dell’energia in gravidanza. Hanno un lento rilascio energetico che aiuta a mantenere alto il livello di attenzione e di forma fisica. Non bisogna consumare troppi carboidrati ed evitare i carboidrati semplici.
Bevande in gravidanza
Bere tanta acqua è un must della dieta in gravidanza.
Caffè e tè si possono bere, senza esagerare, una volta al giorno, per evitare di trasmettere al feto la caffeina, che è un eccitante.
Se a questi consigli di alimentazione in gravidanza aggiungete una costante e soft attività fisica, manterrete un’ottima forma fisica durante tutta la gravidanza e l’energia non vi mancherà.
Quest’articolo non sostituisce un parere medico e non ha alcuna rilevanza scientifica.
0