C’è un mondo incantato in cui le bambine amano stare, trascorrendo in compagnia di principesse e pagetti, unicorni e incantesimi interi pomeriggi di gioco e fantasia. Questo mondo è popolato dai personaggi del cuore di Sofia e Cecilia e ha la prerogativa di essere un luogo in cui tutto può accadere, in cui anche ciò che non ha logica o materia si realizza. È il mondo in cui i desideri e le paure dei bambini si mescolano, diventando una grande bolla di sapone che può essere soffiata via o diventare la piazza centrale su cui sorgono palazzi sontuosi e scintillanti piste di pattinaggio di cioccolata.

Mi piace mettermi in ascolto dal mio mondo e fare la spettatrice di questi voli di immaginazione. E mi piace alimentare il mondo fantastico offrendo loro lo spunto per vivere nuove storie e nuove vite. Per questo motivo, venendo a casa mia, potreste imbattervi in abiti principeschi e bacchette magiche, stoffe di ogni tipo e libri di pozioni magiche. Ed è questo il motivo che mi spinge a offrire ogni anno alle bambine un nuovo album di figurine Panini. Quest’autunno è la volta di Sofia la principessa, un personaggio molto amato soprattutto da Cecilia, forse proprio perché anche lei vive in un mondo di incantesimi e principi. Sofia la principessa piace anche a me perché incarna i valori della gentilezza e dell’apertura verso gli altri, perché ha un sorriso per tutti e quando è necessario mette gli altri davanti alle proprie necessità.

L’album di figurine offre alle bambine lo spunto per costruire nuove storie, alimentare le proprie attraverso la lettura e intrecciare la loro fantasia con un plotter già scritto.

Le figurine di Sofia la principessa, poi, sono scintillanti e “magiche” quel tanto che basta alle mie figlie per farle diventare un oggetto stesso delle proprie storie, per venire usate come monete di scambio del loro mondo incantato in cui il pane si compra con una figurina o con un bacio.

Il loro mondo è fucsia e viola – e anche questo dettaglio non trascurabile per loro rende l’album di Sofia la principessa un elemento che possono integrare nelle loro vicissitudini fantastiche. Da quando è in casa nostra, l’album di figurine di Sofia si è già trasformato nel libro delle pozioni, nel registro della scuola delle principesse, nel libro della conoscenza. Ogni volta un oggetto nuovo, che quando il loro mondo chiude i battenti per restituirle alla realtà di cui faccio parte anch’io, può essere un passatempo comune, un momento di condivisione genitori-bambini, che ci vede impegnati ad attaccare le figurine e fare le attività proposte.

Non mi piace limitare l’uso di un oggetto per le bambine ad un solo scopo o con una sola modalità. Per questo motivo quest’anno ho apprezzato l’album di figurine anche oltre l’oggetto stesso. Perché può diventare qualunque cosa le bimbe vogliono, solo immaginandolo.