Lezione di uso consapevole del web: il mio incontro con i nativi digitali

Ieri ho tenuto una lezione ad una seconda media sull’uso consapevole di internet e dei social network. E credo che queste due ore che abbiamo trascorso insieme abbiano insegnato più a me che a loro. Innanzitutto mi ha colpita il loro stupore di fronte al tema (“ma davvero andiamo su Facebook a scuola?”).
In secondo luogo è stato quasi commovente l’entusiasmo con cui si sono buttati nella discussione.
Poi mi è piaciuta la loro sete di imparare quanto più possibile sui social network e sul loro funzionamento.
Mi ha lasciata un po’ perplessa il mutismo dietro cui si sono trincerati davanti alla sola parola “bullismo” e al mio invito a raccontare cosa fosse per loro.
Ma soprattutto questa lezione mi ha fatto capire che cosa rappresenti il web per gli adolescenti, quando il confine tra lecito e vietato è sfocato, la percezione del pericolo nebbiosa e confusa e la voglia di infrangere le regole più forte di ogni cosa.

E ho capito quanto sia importante per ragazzi di 12-13 anni sentire il sostegno dei genitori e non percepire gabbie attorno a loro. Nessuno ha paura del web, molti non riescono a parlare con i genitori della loro voglia di esserci su FB per paura di un rifiuto.
Mi hanno intenerita quando parlando del futuro mi hanno chiesto “come faremo a 70 anni a non sentirci tagliati fuori dalla tecnologia?” e quando parlando del passato faticavano a immaginare la mia adolescenza senza cellulari.
Questi sono i nativi digitali. Lo scorcio che ne ho avuto mi ha fatto riflettere sul fatto che abbiamo insegnato loro a mangiare, dormire, fare pipì e cacca da soli, camminare, parlare, correre, saltare, scrivere, leggere, fare i conti, studiare e non possiamo esimerci dal guidarli anche nel loro cammino sul web!

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3 Comments

  1. Rossana 29 Feb 2012 at 16:04

    Sono d’accordo hai ragione, bisogna insegnarli anche quello e non proibirlo come spesso accade se no va a finire che ci vanno di nascosto e non sanno come affrontare la cosa.

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  2. Anonymous 2 Mar 2012 at 00:13

    Sei insegnante? Credevo lavorassi in banca! Come mai hai cambiato, per motivi di orario?
    In bocca al lupo
    Paola

    Reply
  3. Cento per cento Mamma 2 Mar 2012 at 09:34

    @Paola, no, non sono insegnante, sono stata contattata da una scuola media e sto tenendo dei corsi sull’uso consapevole di internet, per il mio lavoro in comunicazione e sul web.
    Crepi il lupo e buona giornata!

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