Qualche mese fa i ladri hanno tentato di entrare in un appartamento del nostro palazzo, per fortuna senza riuscirci. Ma io ho commesso una leggerezza che ha destabilizzato Sofia: spaventata, al telefono ho ripetuto “i ladri? Ma dove? Mamma mia, che paura!” mentre la piccola era accanto a me. Così da allora conviviamo con la paura dei ladri, che si manifesta nei momenti più impensati con frasi tipo “Metti l’antifurto!” oppure “Ma i ladri possono venire a casa nostra?” o ancora “Che cosa era questo rumore?”. Tutto questo mi fa capire che Sofia non è tranquilla, è rimasta turbata da quell’episodio. Ora le devo delle spiegazioni, o quantomeno delle rassicurazioni.
- la ascolto e le chiedo di esternare la sua paura;
- non minimizzo mai ciò che mi dice;
- mi faccio vedere calma e serena di fronte alla sua paura, in modo che capisca che io non sono spaventata dai ladri;
- aspetto, con calma e con i suoi tempi sono sicura che anche questa paura passerà.
E la prossima volta – speriamo che non ci sia una prossima volta… – mi ricorderò di proteggerla da questo spavento!
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E’ successo anche a me la stessa cosa, per fortuna è passata!
E’ incredibile come i bambini assorbano e amplifichino le nostre emozioni 🙂
capisco la povera cucciola e anche te che non c’hai pensato..