Il momento delle presentazioni, durante una cena o un evento, è una situazione in cui ci si trova spesso. Se non ci si muove nel modo corretto, il primo impatto con uno sconosciuto può risultare imbarazzante e controproducente. Anche per chi introduce due persone che fino a quel momento non si conoscono, il rischio di gaffes è elevato. Anche in questo caso, il bonton ha delle regole che ci aiutano.

Il Galateo suggerisce di:

1. presentare  il più giovane al più anziano, l’uomo alla donna, l’inferiore al superiore;
2. presentare la persona più intima a sé a chi si conosce meno;
3. presentare con nome e cognome la persona. Se si tratta di un parente, si dice il grado di parentela, omettendo il cognome se è il proprio ma dicendolo se non lo è.

Se vi trovate nella situazione di dover fare delle presentazioni durante una cena a casa vostra, vi consiglio di accompagnare la presentazione con una nota interessante sulle persone che state introducendo, in modo che da questo spunto possa partire una conversazione.

Come ci si presenta

1. Si porge la mano destra e si stringe la mano della persona a cui ci si sta presentando.
2. Ci si presenta con nome e cognome, evitando i titoli.
3. Un bel sorriso deve accompagnare la presentazione.
4. Una donna non si alza quando le viene presentato qualcuno, mentre un uomo lo fa. Tuttavia, se viene presentata una donna più anziana, è buona abitudine alzarsi.
5. Evitare di dire “piacere” al momento delle presentazioni: non si sa se sia realmente un piacere fare quell’incontro. La formula “è stato un piacere” sarà utilizzabile al termine dell’incontro, prima dei saluti finali.
6. Se si indossano i guanti, al momento delle presentazioni i guanti vanno tolti per stringere la mano.
7. Se si viene presentati ad una persona che già si conosce e che non ricorda la precedente presentazione, evitare di sottolineare la situazione ma ricordarlo con delicatezza.

Con questi piccoli accorgimenti niente più gaffes!